Neole o Ferratelle abruzzesi

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Le neole o ferratelle abruzzesi sono molto simili ai waffle e vanno preparate con le apposite piastre in vendita (le classiche a forma di cuore per capirci...) Ne esistono diverse varianti ma principalmente ci sono 2 versioni principalmente, quelle morbide e quelle più dure e biscottose.


Prima di passare a vedere come si preparano le due versioni va ricordata la fase di preparazione della piastra che, una volta collegata alla presa elettrica, va spennellata per bene con olio d'oliva in ogni incavo... Per chi non avesse la piastra ma il classico ferro, spennellate comunque con olio d'oliva.

Morbide

Ingredienti:

500 gr Farina
300 gr. Zucchero
1/2 Limone grattugiato
1 bicchiere e mezzo di Olio
1/2 bicchierino di Sambuca
1 bustina Lievito
1/2 bicchiere Latte
5 uova

Procedimento:

Mescolare il tutto fino a che non si ottiene una pastella liscia e densa e cuocere con l'attrezzo apposito.



Dure

Ingredienti:

6 uova intere
270g Zucchero
1 o 2 limoni grattugiati (no assolutamente al succo o fialette d'aroma)
1 bicchiere (da vino) di olio d'oliva
300g Farina
100g Fecola di patate
1 bustina scarsa Lievito vanigliato

N.B. E' davvero importante non fare modifiche come l'aggiunta di latte o di succo di limone,perchè questi liquidi impediscono il rilascio delle neole dalla piastra...in poche parole restano attaccate là e vi giocate tutto!

Procedimento:

Lavorare bene uova zucchero e scorza fino ad ottenere una crema bella chiara e profumata
Aggiungere l'olio a filo
Incorporare la farina e la fecola piano piano...attenzione ai grumi!
Quando tutto sarà ben amalgamato aggiungere il lievito...conviene non mettere tutta la dose ma lasciarne metà cucchiaino nella bustina.
L'impasto deve risultare leggermente più denso di una crema, quindi non liquido

A questo punto metterne un cucchiaio sulla piastra e chiudere tenendo ben strette le maniglie...Fate una o due cialde per prova (e per ripulire le piastre) e tenere a portata di mano un bicchiere con poco olio e un pennellino per ungere all'occorrenza.

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